Agosto

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Tutto il lavoro fatto in primavera si concretizza nella bellezza delle piante in estate.
Tutto il lavoro fatto in primavera si concretizza nella bellezza delle piante in estate. I lavori di semina e preparazione lasciano dunque posto alle cure di mantenimento, alle irrigazioni, alle concimazioni attente, alle potature verdi…
Non c’è più da vangare, se non per le nuove colture dell’orto, né da piantare, ma tanto lavoro comunque per assicurare le migliori condizioni di sviluppo alle piante.
La superiore temperatura (anche di notte), l’elevata umidità e la maggiore illuminazione favoriscono la crescita delle piante, che, specialmente nella prima parte dell’estate, è particolarmente veloce.
L’arrivo delle temperature torride, tipiche di luglio e di buona parte di agosto, inducono invece le piante ad arrestare la loro crescita.
È un processo naturale dettato dalla necessità di limitare la traspirazione e la perdita di liquidi attraverso le foglie. La pianta produce proprio durante il periodo più caldo, una sostanza che tende a limitare l’ apporto di linfa alle foglie. Per la pianta è una difesa importante, la stessa che verrà messa in atto qualche mese più tardi per far seccare le foglie ed evitare il congelamento della parte aerea.
Durante le settimane più calde dunque, le nostre piante rallentano lo sviluppo e dedicano la maggiore energia a compensare la temperatura: l’irrigazione costante e qualche nebulizzazione di acqua sul fogliame le aiuta a superare il periodo evitando il disseccamento della punta delle foglie e un generale imbruttimento della pianta.
IN CASA
Le piante in casa, anche le più delicate, traggono molto vantaggio dall’essere messe all’esterno. Questo non significa metterle al sole: ricordiamoci che si tratta per lo più di piante tropicali (Ficus, Filodendro, etc). Mettiamole in ombra, sotto un porticato, sul terrazzo o, alla peggio, davanti a una finestra: la maggiore luce che ricevono in queste condizioni ne facilita lo sviluppo e rafforza l’intera pianta. Le piante grasse possono essere messe al sole e annaffiate come le altre piante, con poca acqua, ma con la stessa regolarità (limitandola però ad agosto perché generalmente le piante grasse osservano proprio in questo periodo un riposo vegetativo – sempre per evitare di perdere liquidi).
SUL TERRAZZO
Le piante sul terrazzo hanno bisogno solo di essere annaffiate con regolarità, pulite delle foglie morte e dei fiori appassiti, concimate (finché non fa troppo caldo per farlo).I rampicanti vantano il maggior sviluppo e a noi tocca ogni due settimane legare i rami e tagliare quelli mal orientati.
È il momento del massimo rigoglio dei gerani e delle surfinie, ma anche di tutte le piante da fiore con cui abbiamo deciso di abbellire il nostro piccolo spazio verde.
NELL’ ORTO
si può cominciare a lavorare il terreno lasciato libero dagli ortaggi già raccolti, per la semina di altre colture, facendo attenzione alla loro rotazione sul terreno cioè a non seminare nello stesso punto le stesse colture. È buona norma apportare una corretta concimazione e un' efficace difesa da parassiti e malattie funginee.
I prodotti per la concimazione ideali sono:
GLI UNIVERSALI
- linea Cifo in polvere Asso di Fiori - Granverde; liquidi Sinergon 2000 - Granverde
- linea Bayer Baycote - Bayfolan multi orti e giardini
GLI INTEGRATORI
- linea Cifo: calcio, fosforo, potassio, magnesio, azoto, ferro
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