Maggio

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L'agenda di questo mese è dedicata ai parassiti, alle malattie fungine delle piante, come riconoscerli e prevenirli.
L'agenda di questo mese è dedicata ai parassiti, alle malattie fungine delle piante, come riconoscerli e prevenirli.
La primavera non segna solo il risveglio vegetativo delle piante; purtroppo per noi si svegliano anche i parassiti. Molti di loro svernano sotto forma di larva alla base della pianta, appena sotto il terreno, altri si rifugiano nelle crepe di qualche corteccia, altri ancora dentro il fusto della pianta stessa.
Al primo tepore primaverile escono all'aperto pronti a mangiare quanto di più tenero è presente sulla pianta: le foglie appena spuntate e i germogli.
DIFESA da parassiti
Gli afidi
Sugli apici dei germogli, sotto le foglie e sui boccioli, compaiono piccoli insetti, verdi o bruni, poco mobili, riuniti in colonie, che provocano decorazioni e deformazioni del lembo fogliare e rallentano la crescita e la fioritura delle piante. La vegetazione viene imbrattata dalla melata, una sostanza zuccherina e appiccicosa emessa dagli afidi.
Gli aleurodidi o mosca bianca
Sulla pagina inferiore di numerose ornamentali (gerbera, fuchsia, lantana, ibisco e altre) si ammassano piccole mosche bianche, che si alzano rapidamente in volo quando la pianta viene mossa; causando indebolimento della vegetazione e la fioritura rallentata.
La cocciniglia
Quelle "scudettate" si caratterizzano per gli scudetti colore marrone o biancastro/grigio, tondeggianti o di forma allungata, appiattiti o fortemente convessi. Quelle "cotonose" si trovano sulle giovani foglie, sullo stelo, all'ascella dei piccioli, nelle anfrattuosita della corteccia e sono piccoli insetti rosati o grigi avvolti in una secrezione cotonosa di cera bianca.
La chioma, in caso di forte attacco, viene aporcata dalla deposizione di escrementi zuccherini ed appiccicosi (melata) su cui si sviluppa una muffa nera e polverulenta (fumaggine).
Ragnetto rosso - acari
Le foglie attaccate da acari, assumono un colore caratteristico con riflessi metallici, infine seccano; sulla pagina inferiore della foglia, con una lente si possono vedere piccoli parassiti rosastri o giallastri molto mobili che in caso di infestazione massiccia formano ragnatele.
Lumache
Tutte le parti verdi delle piante vengono mangiate da questi molluschi, che escono soprattutto di notte e dopo abbondanti pioggie. Il danno porta le piante ad arrestare il proprio sviluppo. Tipici sono i residui di bava che lasciano sulla vegetazione erosa.
DIFESA da patologie fungine
Mal bianco o oidio
Sulle foglie e sui fiori si forma una rada efflorescenza biancastra, che può estendersi velocemente all'intera chioma e provocare il disseccamento degli organi colpiti.
Ruggine
Sulla pagina inferiore delle foglie di alcune piante (garofano, geranio, crisantemo, rosa e altre) si formano pustole circolari da cui fuoriesce una polvere di colore rossastro o aranciato; le foglie colpite seccano e la pianta si indebolisce, talvolta le pustole si formano anche sugli steli.
Ticchiolatura
Durante l'estate e soprattutto in autunno, sulle foglie mature si sviluppano macchie di varia dimensione, da bruno-violetto a nero, con margini raggianti; in seguito le foglie ingialliscono e cadono. In caso di forte infezione le piante restano completamente defogliate i rami stentano a lignificare e restano sensibili al freddo.